Trascorsi alcuni anni, a causa della prescrizione non è più possibile far valere i propri diritti. Dopo cinque anni, tutte le pretese riguardanti salario, vacanze o lavoro straordinario cadono in prescrizione. Altri diritti (in particolare il rimborso spese o l’eventuale soddisfazione) cadono in prescrizione dopo 10 anni. Le pretese derivanti da lesioni personali si prescrivono dopo 20 anni, i diritti del datore di lavoro nei confronti dei propri collaboratori (compresi gli apprendisti) dopo 10 anni. Anche la maggior parte dei crediti nei confronti dello Stato (ad esempio, le imposte) cade in prescrizione trascorsi 10 anni. Una volta scaduto il termine di prescrizione, non è più possibile far valere una pretesa in tribunale.