Le grandi aziende formatrici spesso formano parecchi apprendisti, talvolta in centri di formazione interni. Questi possono designare dei rappresentanti che difendono i loro interessi in seno alla commissione aziendale o del personale e soprattutto dinanzi alla direzione dell’azienda. I sindacati chiedono che, a partire da un determinato numero di apprendisti per azienda, la nomina di questi rappresentanti sia obbligatoria. I contratti collettivi di lavoro (CCL) dovrebbero definire i loro diritti.